Le difficoltà d’accesso all’acqua in Burkina Faso riguardano soprattutto i villaggi rurali, dove vivono i gruppi sociali più vulnerabili come gli allevatori e i piccoli produttori; e dove le donne sono costrette a percorrere grandi distanze per rifornire la famiglia di acqua potabile. Anche l’accesso ai servizi sanitari di base è molto limitato: basti pensare che, tranne qualche rara eccezione, i luoghi pubblici non dispongono di latrine e nelle campagne sono quasi del tutto assenti anche le latrine domestiche. Per rispondere a queste carenze, nel 2000 il Ministero dell'agricoltura, delle risorse idriche e della pesca ha avviato la Riforma del sistema di gestione delle infrastrutture idrauliche d’alimentazione in acqua potabile in ambiente rurale e semiurbano affidando la gestione dell’acqua potabile ai Comuni, incaricati di elaborare i Piani Comunali di Sviluppo del settore Approvvigionamento idrico e Servizi igienico-sanitari. Nel 2012 Il “Progetto d’appoggio alla Gestione comunale per un accesso sostenibile e adeguato all’acqua potabile e ai servizi igienici in 5 Province del Burkina Faso” ha sostenuto in modo organico l’implementazione, a livello comunale, della riforma della gestione delle risorse idriche, affrontando le problematiche delle infrastrutture idrauliche, della gestione del settore, dell’igiene e del risanamento Il progetto ha previsto interventi strutturali come la realizzazione di nuovi PEM (punti d’acqua moderni) da pozzi artesiani e attività di formazione rivolte a diversi soggetti inclusi gli artigiani riparatori (AR), per il monitoraggio e la manutenzione dei PEM, le scuole e i CSPS (Centri Salute e Promozione Sociale) per la promozione di buone pratiche igienico sanitarie. Di seguito gli interventi specifici:
Ripristino di 135 forages (= pozzi artesiani) e loro trasformazione in PEM Punti d’Acqua Moderni
Realizzazione di 17 nuovi PEM
Ripristino di 2 mini adduzioni d’acqua potabile
Ripristino di 56 latrine in 34 scuole e 15 centri sanitari
Costruzione di 48 latrine in 28 scuole e 14 centri sanitari
Redazione di 2 PCD-AEPA = Piani Comunali di Sviluppo del settore Approvvigionamento idrico e Servizi igienico-sanitari
Formazione di 18 animatori di progetto
Costituzione, formazione e riconoscimento giuridico di 321 Associazioni di Utenti dell’Acqua (AUE). Queste ultime, prima della Riforma, erano i comitati di gestione, senza riconoscimento giuridico e con ruoli marginali
Formazione di 24 artigiani riparatori e fornitura di equipaggiamento tecnico a 13 di loro
Creazione di 2 mutuelle de l’eau, casse di mutuo soccorso per l’acqua
Allestimento di 2 magazzini di pezzi di ricambio per le infrastrutture idriche
Accompagnamento ai diversi attori sociali nella contrattazione sulla gestione dell’acqua a livello comunale
Formazione dei quadri di tre DRAHRH (Direzioni Regionali dell’agricoltura, delle risorse idriche e della pesca) nelle aree del Sud-Ovest, degli Alti Bacini e delle Cascate del Burkina Faso
Promozione di metodi più adeguati per la conservazione dell’acqua in ambiente domestico, nelle scuole e nei centri sanitari
Sensibilizzazione della popolazione negli 8 Comuni su igiene e servizi sanitari di base
Formazione degli operatori sanitari nei 37 CSPS (Centri di salute e promozione sociale) e nei 37 COGES (Comitati di gestione dei CSPS) su igiene e servizi sanitari di base
Formazione di alunni e insegnanti su igiene e servizi sanitari di base, e attivazione di Comitati per la salute in 63 scuole
Obiettivo generale: Migliorare le condizioni di vita delle popolazioni residenti delle aree rurali e semi urbane dei comuni di Dano, Oronkua, Fouzan, Kampti, Ouo, Loropeni e Tiankoura.
Obiettivo specifico: Assicurare e rafforzare l’accesso all’acqua potabili e a condizioni igienico sanitarie adeguate alle popolazioni degli 8 comuni delle province di Ioba, Tuy, Comoé, Poni e Bougouriba.
Aree tematiche: Water supply and sanitation
Fatti e cifre Paese beneficiario: Burkina Faso Durata: 2012 - 2014 Capofila: CISV Partners: Hydroaid, Progetto Mondo Mlal Finanziatore: 75% UE, Regione Lombardia, Regione Piemonte, Tavola Valdese, CISV, Progetto Mondo Mlal e altri finanziatori privati