113 città e 24 ore: due cifre per descrivere l’importanza di Climathon, l’appuntamento mondiale sul clima, che si è svolto lo scorso fine settimana coinvolgendo istituzioni, enti e associazioni sul tema del cambiamento climatico. Climathon ha interessato 113 città in tutto il mondo tra cui la città di Torino, prescelta come palcoscenico mondiale per ospitare l’evento “Climathon Main Stage: the way we change”, presso l’Environment park, nel corso del quale sono stati realizzati collegamenti video con tutte le città partecipanti all’iniziativa mentre al Museo A come Ambiente (MAcA) si è svolto un “hackathon” urbano di 24 ore in cui cittadini, studiosi, ricercatori, imprese e associazioni si sono riuniti per elaborare e proporre soluzioni sul tema degli eventi metereologici estremi. Hydroaid – Scuola internazionale dell’acqua per lo sviluppo ha contribuito attivamente a Climathon 2018 realizzando, in collaborazione con l’Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro Onlus e SMAT, venerdì 26 ottobre, l’evento “Young Climathon” all’interno del quale è stato organizzato “YouLabWater”, un laboratorio di sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico ed il suo impatto sull’acqua che ha coinvolto oltre 80 studenti delle scuole medie del territorio. Sabato 27 ottobre, nella sessione “School for the Environment” di Climathon Main Stage, dedicata ai giovani studenti delle scuole primarie e secondarie, Hydroaid ha presentato la seconda edizione del progetto di educazione ambientale “CLIC2 – la scuola cambia il clima”, sul tema del cambiamento climatico e dell’impronta idrica, che coinvolge oltre mille studenti di 48 classi della Città Metropolitana di Torino.
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